Come rivivere le atmosfere dei grandi teatri e i protagonisti dell’opera lirica? Come venivano pubblicizzati gli spettacoli?
Certamente la locandina maestra che annuncia lo spettacolo rappresentava il veicolo pubblicitario più diffuso, in quanto veniva esposta all’entrata principale del teatro o in altri spazi per informare e richiamare l’attenzione del pubblico interessato all’evento; altre tipologie di pubblicazioni venivano distribuite per informare più dettagliatamente sull’opera e sugli interpreti, come i programmi di sala o i programmi di promozione di una intera stagione lirica, al cui interno scorgiamo una vasta e ricca gamma di inserzioni pubblicitarie.
È qui riportata dall’Archivio una raccolta di documenti che dal 1898 arriva agli inizi degli anni ’30, uno scrigno contenente tutto quel materiale realizzato in occasione delle numerose rappresentazioni teatrali o concertistiche a cui Titta Ruffo prese parte nei vari teatri del mondo. Una fonte informativa e documentaria importantissima che costituisce la memoria storica del teatro lirico, dei suoi interpreti ed anche dell’editoria teatrale di quel periodo.
Legenda
Locandine: manifesti di ridotte dimensioni, con nomi, date, orari, luoghi dell’evento e contatti utili.
Programmi di sala: stampati che riportano gli artisti ed eventuale curriculum, riassunti delle opere, note dell’evento e la pubblicità.