Biglietti e Cartoline

Titta Ruffo, fin da giovinetto, nutrì una particolare ammirazione per le opere d’arte, riuscendo con il tempo a circondarsi di opere importanti, come pure dedicò molta parte della sua vita alla lettura e allo studio, in particolare delle opere teatrali, consegnandoci una biblioteca di notevole pregio. La sua caparbietà nel voler consolidare, da autodidatta, la sua cultura ed affinare il gusto estetico lo portarono a stabilire rapporti di amicizia al di fuori del mondo della lirica. È qui riportata dall’Archivio la raccolta dei biglietti e delle cartoline che testimoniano il suo legame affettivo con varie personalità del mondo dell’arte, del teatro e della cultura.